È la stagione dei malanni, quindi mi sono ammalato: un raffreddore con annesso mal di gola (in via di guarigione almeno quello), un vecchio stiramento ai reni che si fa sentire e un leggero ma costante mal di testa da sinusite. Della serie "Ci mettiamo un po' di odori per fare il peso, signo'?"
E se il detto mens sana in corpore sana non sbaglia, oggi sono anche andato dallo psicologo per la seduta di accoglienza... Non andavo da uno psicologo da qualche anno, ma le facce, gli odori e le situazioni sono sempre le stesse: una sala d'attesa dove tutti guardano per terra, una persona che ti ascolta, scrive e annuisce e i finti sorrisi a fine seduta. Oggi è stata solo una chiacchierata per decidere il percorso, prossima volta sarà il turno di uno psichiatra che valuterà la strategia e firmerà i documenti (lo psicologo da solo non può eseguire trattamenti che potrebbero comprendere l'uso di medicinali). Tranquilli che è ancora presto per la camicia di forza e l'elettroshock, quindi dovrete sopportarmi e supportarmi ancora per molto tempo!
Lo studio procede più o meno come una delle punizioni di Saw l'Enigmista: preferirei tagliarmi un piede con una sega arrugginita piuttosto che leggere le automasturbazioni di storici dell'Architettura che filosofeggiano sull'uso del bugnato come metafora delle classi sociali... c'est la vie, me tocca!
Devo dire che mi è bastato iniziare a prendere la direzione giusta (psicologo, studio e attività fisica) per sentirmi già meglio, anche se siamo ancora lontani dalle ruote o i salti di gioia, sia chiaro!
Per il resto calma piatta, screzi con mamma come al solito... quindi vi saluto in attesa di novità!
Nessun commento:
Posta un commento