Facce da YouTube, professionisti del tweet

Ammettiamolo: non sono proprio un nativo digitale. A 29 anni la tecnologia l'ho vista crescere, evolversi e accompagnarmi attraverso l'infanzia (nel 1986 esordisce il NES, avevo 3 anni), l'adolescenza (nel 1998 il primo PC con internet a 56kb) e l'età della ragione con i vari smartphone, tablet, console ultrapotenti e via dicendo.
Questa evoluzione ha senza dubbio semplificato la vita a tutti, dagli studenti che copia-incollano le ricerche scolastiche, ai manager che inviano messaggi istantaneamente in tutto il mondo, passando per la famigerata casalinga di Voghera che ha tutte le ricette di Suor Germana ed Elisabetta Benedetta Parodi sul suo tablet.
C'è solo una cosa che mi spaventa: i Social Network.

[UPDATE] Una marchetta per una buona causa (la mia!)

Dopo 2 settimane di silenzio torno a scrivere qualcosa, anche se non è un post introspettivo, moralista o spaccapalle come i miei soliti articoli.

Oggi voglio pubblicizzare un contest organizzato dal sito www.androidiani.com, che permette di portarsi a casa uno samrtphone del calibro dell' HTC Evo 3D.

Questo smartphone non ha avuto di certo tutto il successo che avrebbe meritato, colpa forse di una politica commerciale di HTC che sforna fin troppi modelli in poco tempo, diluendo i pezzi forti con modelli di fascia media e bassa.