Cerca nel mondo

Ricerca personalizzata

12/01/09

Malati di Faccialibro


Ormai è innegabile: Facebook è un fenomeno mondiale che ha coinvolto chiunque, dal quindicenne malato di internet alla pensionata che si sente sola!
Se non hai un account FB sei out, sei vecchio e irraggiungibile, come se il telefono, le email, i cellulari e le lettere minatorie non fossero già abbastanza invasive...
Tutti sanno chi sei, cosa fai, se vieni male in foto o se diventi fan di Berlusconi (sì, non è una bugia, ci sono davvero, anche se negano!), ti lanciano palle di neve, pupazzi, baci, drink, e ogni genere di puttanata sia stata inventata da menti malate!
Il tutto ovviamente da dietro una scrivania, magari in orario di lavoro, senza la minima interazione sociale REALE! Dov'è finita l'avventurosa vita sociale? Quella vita che ti faceva interagire, approcciare e, che ne so, magari pure rimorchiare delle\dei belle\bei ragazze\i, senza dover chiedere loro una foto e incrociare le dita sperando che fosse autentica.
Ammetto che uso giornalmente FB, soprattutto per tenere qualche contatto con persone che da anni non vedevo più e con i quali ho ripreso i rapporti, organizzo eventi mondani e mi iscrivo ai gruppi più disparati, ma il tutto è finalizzato all'incontro reale, sociale e primordiale tra esseri umani!

Vorrei inoltre mettervi al corrente su qualche informazione quanto meno preoccupante, riguardo la "discrezione" che i gestori di FB riservano ai nostri dati personali, al fine di mettere al corrente le persone della reale entità di un fenomeno al momento incontrollabile.
Un consiglio su tutti: leggete attentamente quanto segue e attenzione a cosa pubblicate o condividete!
Questo è uno stralcio del Contratto d'uso di Facebook, al quale tutti abbiamo aderito per poter attivare il nostro account:

Trattamento della privacy di Fb

1 Le suggeriremo pubblicità
“Quando usi Fb, puoi settare il tuo profilo personale, tipi di relazioni, inviare messaggi, eseguire ricerche e consultazioni, formare gruppi, eventi, aggiungere applicazioni e trasmettere informazioni attraverso vari canali. Noi collezioniamo queste informazione così da poterti offrire contenuti personalizzati.”

2 Non puoi cancellare niente
“Quando aggiorni un’informazione, di solito conserviamo la precedente per un ragionevole periodo di tempo, così da poter permettere il ripristino della versione precedente di quell’informazione.”

3 Chiunque può sbirciare tra le tue confessioni personali
“… non possiamo e non garantiamo che le informazioni pubblicate sul profilo non siano viste da persone non autorizzate. Non siamo responsabili per alcuna violazione della privacy o delle misure di sicurezza presenti nel sito. Tu capisci e accetti che, anche dopo la rimozione, copie dei dati possono rimanere visibili come pagine archiviate o se qualche utente ha copiato o salvato queste informazioni.”

4 Il nostro profilo commerciale su di te è imbattibile
“Fb inoltre può collezionare su di te attraverso altre fonti, come giornali, blogs, instant messengers, e attraverso i riferimenti su di te degli altri utenti Fb, come ad esempio tag di foto, allo scopo di fornirti delle informazioni più utili e una più personalizzata esperienza nel servizio.”

5 Non partecipare non significa non partecipare
“Fb si riserva il diritto di inviarti notifiche sul tuo account anche se hai volontariamente disattivato la ricezione di queste ultime.”

6 La CIA può controllare i tuoi dati qualora lo ritenesse necessario
“Usando Fb acconsenti al trasferimento dei tuoi dati personali per essere processati negli Stati Uniti… Noi possiamo accedere a questi dati per richieste legali, così come per citazioni in giudizio, in accordo con l’applicazione delle leggi. Non riveliamo alcuna informazione personale finché non abbiamo un buon motivo per credere che sia necessario collaborare con la legge, per proteggere i nostri interessi, prevenire frodi o altre attività illegali perpetrate attraverso Fb o usando il nome di Fb, o per prevenire immineti danni fisici. Questo può includere la condivisione di informazioni con altre compagnie, studi legali, agenti o agenzie governative.”

1 commento:

  1. Rivolto all'ipocrisia dell'utente standard:

    Richieste d'amicizia accettate indistintamente. Vige il pensiero "ma sììì, io li aggiungo tutti, tanto chi se ne freeega!!"
    ...E dopo due mesi, dopo settecento amici che non ti si filano di striscio, ti iscrivi al gruppo "scopri chi visita il tuo profilo".
    Ti sembra un "occhio per occhio" (infatti pensi "tu ti fai i cazzi miei? bene, io mi faccio i tuoi"), ma non è così.
    Questo è solo un pretesto per confermare a te stesso che, in realtà, non sei trasparente, che vali qualcosa anche se non ti scrivono, INFATTI Bruno, Gigi, Paola, Antonia e Brugumberto hanno visitato 4 volte il tuo profilo solo oggi. AAAAABBEH, ALLLOOOORA Sì, SEI PROPRIO FIGO!

    SVEEEEGLIAAAA!!! Chi ti vuol cercare, non ti cerca su facebook!!

    Probabilmente, se fossero tutti tuoi Amici, potrebbero guardare il tuo profilo (le cose che dici, con chi interagisci, e con chi non lo fai), senza crearti problemi...invece no, il problema te lo poni, perchè su facebook non hai Amici, ma persone - inutili - sulle quali vuoi - disperatamente - avere il controllo!

    Altrimenti, dal momento che non pubblicizzi deodoranti per piedi, nè sei promoter della taverna della Sora Lella, che te ne fai di settecento amici -che non sono amici- e/o contatti - che non contatti?

    E', forse, una collezione di figurine?
    Mi sfugge il marchio Panini, eppure ti ci vedo, il sabato sera in discoteca, che scandagli la folla dicendo "ce l'ho- ce l'ho - mi manca"...che tristezza.

    Per me è tutto un ammasso di ciarpame virtuale.
    Ti propongo la raccolta differenziata anche su facebook!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...